Ecommerce Ad: 5 strategie per vendere di più
Le Ecommerce Ad possono permettere davvero di aumentare le vendite online?
Se state leggendo questo articolo probabilmente avete già un e-commerce e vorreste sapere come poter aumentare le vostre vendite online. Non esiste una formula magica che consente al tuo e-commerce di prendere il volo, dato che sono tante le variabili che potrebbe incidere positivamente o negativamente sul risultato finale, tuttavia…
Ci sono 5 strategie per vendere di più che dovreste prendere in considerazione per rivoluzionare il vostro modo di vendere online. Se siete curiosi non vi resta che continuare a leggere questo articolo dove vi daremo delle preziose indicazioni.
1. Studiare il target
La prima cosa da fare per poter aumentare le vendite nel tuo e-commerce è quella di conoscere il tuo target di riferimento. Non ha alcun senso effettuare una qualsiasi ecommerce Ad se non si è a conoscenza delle caratteristiche della propria clientela.
La maggior parte delle piattaforme di social media offre opzioni di targeting avanzate che consentono di dividere gli utenti in base a fattori quali:
- l’età;
- il sesso;
- la posizione;
- gli interessi e altro ancora.
Utilizzando questi strumenti in modo efficace, potete assicurarvi che i vostri annunci raggiungano le persone che hanno maggiori probabilità di essere interessate ai vostri prodotti, aumentando le possibilità di conversione.
Quando si individua il target di riferimento si può ottimizzare anche la spesa pubblicitaria. Infatti, si avrà la possibilità di far vedere gli annunci pubblicitari solo alle persone che sono realmente interessate al prodotto o servizio. Se offrisse un servizio di gestione campagne pubblicitarie per un e-commerce a persone che non hanno neanche un e-commerce e non sono interessate ad averlo, potrebbe essere uno spreco di spesa.
Ovviamente, situazione ben diversa sarebbe quella in cui l’annuncio in questione viene mostrato a persone che hanno già un e-commerce e sono potenzialmente interessate.
Individuare le caratteristiche del proprio target di riferimento non è solo importante per queste ragioni, ma consente anche di identificare ciò di cui ha realmente bisogno il consumatore.
2. Investire in Ecommerce Ad
Una volta identificato il target di riferimento si possono avviare delle ecommerce ad. Quando si parla di ecommerce, la pubblicità è una componente vitale del successo. Che si tratti di un piccolo negozio online o di un grande sito di vendita al dettaglio, investire in strategie pubblicitarie per l’ecommerce può aiutare a portare la vostra attività su un altro livello.
Perché investire in pubblicità per l’ecommerce?
Per cominciare, può aiutarvi a raggiungere un pubblico più vasto e a portare più traffico al vostro sito. Infatti, secondo un recente studio di eMarketer, la spesa per gli annunci ecommerce è destinata a raggiungere i 237 miliardi di dollari entro il 2023, evidenziando la crescente importanza di questa tattica di marketing.
Ma non si tratta solo di aumentare il traffico e le vendite. Le strategie pubblicitarie per l’e-commerce possono anche aiutarvi a costruire la consapevolezza e la fedeltà al marchio, oltre a raccogliere dati preziosi sul vostro pubblico di riferimento.
Utilizzando tecniche come il retargeting e la pubblicità personalizzata, potete adattare la vostra comunicazione ad un target specifico e creare un’esperienza più personalizzata per i vostri clienti.
Quindi, sia che siate agli inizi nel settore dell’e-commerce sia che vogliate portare la vostra attività al livello successivo, investire in strategie pubblicitarie per l’e-commerce è una mossa intelligente.
Con il giusto approccio, è possibile incrementare il traffico, costruire la fedeltà al marchio e, infine, aumentare le vendite. Ovviamente, se non si sa da dove partire è necessario seguire dei corsi oppure affidarsi a dei professionisti del settore.
3. Fare email marketing
L’e-mail marketing si riferisce all’invio di messaggi promozionali o informativi a un gruppo di persone tramite e-mail.
Questi messaggi possono essere qualsiasi cosa, dalle newsletter alle offerte speciali, e sono un ottimo modo per tenersi in contatto con i clienti. Ma perché è così importante?
Innanzitutto, l’email marketing è incredibilmente conveniente. A differenza di altri metodi pubblicitari, come la stampa o le campagne di direct mail, l’invio di un’e-mail promozionale è relativamente poco costoso. Ciò significa che è possibile inviare campagne con maggiore frequenza, aumentando così le possibilità di entrare in contatto con il pubblico di riferimento.
Ma questo non è l’unico vantaggio dell’email marketing. È anche uno strumento incredibilmente potente per costruire relazioni con i vostri clienti. Inviando loro contenuti pertinenti e coinvolgenti, siete in grado di promuovere un senso di lealtà e fiducia.
Questo aspetto è essenziale per qualsiasi attività di e-commerce, in quanto rende i clienti più propensi a tornare sul vostro sito in futuro.
Non è difficile capire perché: se si ha familiarità con un marchio e ci si fida di lui, si è molto più propensi ad acquistare da lui.
Un altro vantaggio dell’email marketing è che vi permette di raggiungere direttamente i clienti. A differenza dei social media, dove i vostri post possono perdersi in un mare di altri contenuti, un’e-mail arriva direttamente nella casella di posta del destinatario. Ciò significa che avete maggiori probabilità di attirare la loro attenzione e di ottenere risultati dalla vostra campagna.
4. Recupero del carrello abbandonato
Attraverso delle Ecommerce Ad oppure delle strategie SEO, potrebbero arrivare utenti sul vostro e-commerce e inserire nel proprio carrello dei prodotti.
Fin qui, sicuramente tutto positivo…
Però, poi potrebbero non procedere all’acquisto dei prodotti e abbandonare il loro carrello.
In primo luogo, è importante capire perché i clienti abbandonano il carrello. Costi di spedizione imprevisti, processi di checkout complicati e problemi tecnici sono alcuni dei motivi per cui i clienti potrebbero abbandonare il carrello. Tuttavia, se si affrontano questi problemi, è possibile recuperare molte delle vendite e trasformare i carrelli abbandonati in acquisti di successo.
Una strategia molto diffusa consiste nell’inviare e-mail ai clienti per ricordare loro i carrelli abbandonati. Questo può essere fatto manualmente o attraverso un sistema automatico che invia e-mail personalizzate in base alla cronologia di navigazione del cliente sul vostro sito web.
Un altro approccio è quello degli annunci di retargeting, che mostrano annunci ai clienti che hanno precedentemente visitato il vostro sito web ma se ne sono andati senza effettuare un acquisto. Questi annunci sono studiati appositamente per invogliare il cliente a tornare sul vostro sito e a completare l’acquisto.
Anche offrire incentivi ai clienti che tornano e completano l’acquisto può essere una strategia molto efficace. Ad esempio, codici di sconto o spedizioni gratuite per il prossimo acquisto.
5. Cross-selling e upselling
Vi è mai capitato di acquistare un prodotto e vederne un altro che vi viene suggerito?
Il cross-selling consiste nel consigliare prodotti correlati o complementari a un cliente che si trova già nel processo di acquisto.
Si può trattare dell’aggiunta di un accessorio corrispondente a un prodotto già scelto dal cliente o del suggerimento di una versione aggiornata dello stesso prodotto.
L’upselling consiste nel convincere il cliente ad acquistare una versione più costosa o di fascia alta del prodotto che sta già considerando.
Ad esempio, se un cliente sta valutando un computer portatile con una certa quantità di spazio di archiviazione, il sito di e-commerce potrebbe suggerire di passare a una versione diversa dello stesso prodotto con più spazio di archiviazione, a un prezzo più elevato.
Sia il cross-selling che l’upselling possono essere modi efficaci per aumentare le entrate dell’ecommerce, in quanto sfruttano l’interesse già consolidato del cliente ad acquistare nel vostro negozio.
Suggerendo al cliente altri articoli che potrebbero piacergli, potete aumentare il valore complessivo del suo acquisto e fargli sentire che ha ottenuto di più dalla sua esperienza di shopping. Inoltre, l’upselling può contribuire ad aumentare il valore medio dell’ordine, poiché i clienti possono essere disposti a pagare di più per una versione premium di un prodotto a cui sono interessati.
Per utilizzare efficacemente le strategie di cross-selling e upselling, è importante comprendere le esigenze e le preferenze dei clienti. Utilizzate i dati e gli strumenti di analisi per identificare i modelli e le tendenze del comportamento dei clienti e segmentate il vostro pubblico in base alla loro storia di acquisti e alle loro preferenze.
Questo vi permetterà di indirizzare meglio i vostri sforzi di cross-selling e upselling e di aumentare la probabilità che i clienti accettino i vostri suggerimenti.
In termini di implementazione, esistono diversi modi per incorporare le tattiche di cross-selling e upselling nel vostro sito di e-commerce. Ad esempio, potreste includere i prodotti consigliati nelle pagine dei prodotti, offrire una funzione “Le persone hanno anche acquistato…” nella pagina di checkout, oppure offrire sconti automatici per l’aggiornamento a una versione premium di un prodotto.
Ecommerce Ad: il team di Hybrida ti può aiutare
Siamo arrivati alla fine di questo articolo in cui abbiamo approfondito come possono essere utili le Ecommerce Ad e abbia elencato alcuni aspetti fondamentali da prendere in considerazione per far crescere il proprio e-commerce. Ora non ti resta che passare all’azione.
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